In questo Paese mummificato il significato del sostantivo femminile libertà viene spesso distorto. Verrebbe quasi da dire che, in Italia, non c’è gusto ad essere liberi. La vera libertà è poter fare, dire e scrivere quello che si vuole nei limiti del codice penale e della decenza. Per essere liberi bisogna avere un minimo sindacale di dignità. E non bisogna farsi suggestionare da niente e da nessuno. Ma non potrà mai esserci abbastanza libertà senza verità e giustizia: due parole che si fondono perfettamente col concetto di indipendenza. E’ difficile essere liberi, specie in Italia. Noi ci proviamo ogni giorno. Perché avremo sempre davanti gli esempi luminosi di Nelson Mandela, Martin Luther King, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e tutti quelli che hanno speso gran parte della loro vita per indicare la via giusta ai più deboli, agli indecisi e ai timorosi. Perchè, dove non c’è un filo di coraggio, non potrà mai esserci libertà. Perchè nessuno ti regala la libertà. La libertà si prende in braccio come un bambino. E si tiene stretta stretta.
“Parlano, parlano di libertà, ma quando vedono un uomo libero, allora ne hanno paura”. George Hanson (Jack Nicholson) nel film Easy Rider di Dennis Hopper
“La libertà è un dovere, prima che un diritto è un dovere ” (Oriana Fallaci).
Libertà e democrazia. Queste sconosciute (in Italia).
Il conformismo è la prigione della libertà ed il nemico dello sviluppo umano –
J.F. Kennedy