Sono orgoglioso di aver realizzato, insieme al regista Stefano Grossi, il film documentario su Calciopoli. Fossimo in un altro Paese, sarebbe già stato trasmesso in tv. Ma siamo in Italia, la nazione che ignora il giornalismo d’inchiesta. Del resto, stiamo parlando, di un posto che ha dato i natali a gente come Bruno Vespa, Giuliano Ferrara e Fabio Fazio. Il messaggio, condiviso da tutti i media (tranne qualche rarissima eccezione) è: vietato toccare i poteri forti.