Ogni silenzio, se lo si sa ascoltare, contiene una nuvola densa di parole. Sono le parole che abbiamo custodito dentro lo scrigno dell’anima, per proteggerle dai miasmi del mondo. Sono tutte le parole che non abbiamo detto, parole intime e profonde, parole sospese, che rimangono incollate alla parete dei pensieri.
Parole che vorrebbero camminare sul filo invisibile dell’utopia.
Ma hanno paura di cadere nel precipizio della banalità.
Parole che hanno le ali intorpidite dallo squallore quotidiano.
Parole che, prima o poi, torneranno a volare.