Per apprezzare fino in fondo il sapore di una vittoria bisogna prima aver provato il gusto amaro della sconfitta. Quella sconfitta che profuma di fatica e dignità. Quella sconfitta che ti fa piangere dentro le braccia accoglienti della notte. Quella sconfitta che ti fa abbracciare i rimpianti e scendere a patti con la tristezza. Quella sconfitta che ti fa baciare sulle labbra la solitudine. Quella sconfitta che ti costringe a rovistarti dentro. A passare sopra le luci, per soffermarti sulle ombre. Ecco, adesso puoi vederli i tuoi errori: rimbalzano nell’anima come palline di celluloide. Hanno l’espressione tormentata di quelli che hanno osato spingersi oltre i propri limiti. Hanno il volto sanguinante di quelli che hanno sguainato il coraggio come una spada. Si stagliano all’orizzonte come nuvole gravide di pioggia. Puoi guardarli negli occhi e chiamarli per nome. Loro ti risponderanno e ti chiederanno di essere custoditi con cura dentro uno scrigno magico. Da dove un giorno usciranno per trasformarsi in tante piccole rivincite. Le piccole rivincite di chi non intende arrendersi alle angherie del potere e ai trucchi dei bari. Le piccole rivincite di chi intende continuare a combattere a testa alta. Sapendo che s’impara più dalle sconfitte che dalle vittorie.
Archivio mensile:settembre 2019
Come boicottare la discarica televisiva…
Forse non tutti sanno che la pubblicità viene pagata indirettamente dal cliente. Quindi, quando vedete un’azienda reclamizzare qualcosa in tv, state pur certi che per acquistare quel tal prodotto dovrete spendere più del suo effettivo valore di mercato. La premessa è necessaria per introdurre il discorso sul boicottaggio dei programmi televisivi. Non guardare le schifezze proposte giornalmente dalla discarica serve a salvaguardare la nostra salute mentale, ma non risolve il problema. Ecco perché, quando sento dire “Ho deciso di boicottare il tal programma”, mi sgorga spontanea una risata. Evidentemente chi lo dice non conosce il funzionamento dell’Auditel. Infatti, se non fai parte del campione d’ascolto, il tuo sabotaggio non serve proprio a nulla. L’unico sistema per migliorare la qualità dei palinsesti è non comprare più i prodotti pubblicizzati nei programmi stupidi e volgari. Cominciando con il Grande Fratello Vip, l’Isola dei Famosi, Uomini e Donne, C’è posta per te e il Festival di Sanremo. Per non parlare dei talk show politici.
Allenatori…
La mia ultima analisi politica…
Mettetevelo bene in testa: la politica non farà mai nulla per voi. I bisogni della gente sono all’ultimissimo posto nei programmi dei partiti. A cui interessa il potere solo per il gusto di esercitarlo, rubacchiare e piazzare i propri uomini nei posti di comando.
Come ha scritto Jay McInerney, scrittore e sceneggiatore americano, “Nessuno vuole più cambiare il mondo, vogliono soltanto possederlo”.
Guardatevi intorno: i pochi statisti prodotti dalla politica sono morti, oppure sono stati relegati ai margini della società.
Guardatevi intorno: siamo circondati da politici cialtroni. Non solo in Italia, ma a livello mondiale.
Mettetevelo bene in testa: ogni governo che nasce è frutto di accordi sotterranei con Stati Uniti, Vaticano, Europa e chi più ne ha più ne metta. E il sovranismo è solo una presa per i fondelli. Perchè non può esserci sovranismo senza sovranità monetaria. E la nostra l’abbiamo svenduta nel 2002, entrando nell’euro. Uscirne ormai è troppo tardi. Significa rinunciare al 30% dei nostri risparmi. Questo i sovranisti con il culo degli altri, chissà perchè, non ve lo dicono.
Con queste premesse parlare seriamente di politica è diventato inutile. Così come votare.
Infatti questa è la mia ultima analisi politica.
Da oggi in poi, su questo argomento, solo satira.